TRASTEVERE-SAMB 3-2
MARCATORI: 34’pt Ferretti, 10’st (rigore) e 20’st Monni, 16’st Cipolletta, 28’st Crescenzo.
LE FORMAZIONI
TRASTEVERE (4-3-3): Semprini (‘04); Cervoni (’02), Tarantino [dal 32’st Ilari (’02)], Lo Porto, Laurenzi (’01) (dal 32’st Giordani); Sannipoli (’00) [dal 40’st Santilli (’03)], Massimo, Proia (dal 7’st Lapenna); Crescenzo, Monni, Squerzanti [dal 22’st Prosperini (’03)]. A disp. Foschini, Calderoni, Madeddu, Chimenti. All. Mazza.
SAMB (4-2-3-1): Bruno (’03); Alboni (01), Cipolletta, De Santis, Miruku (’02); Isacco (’00) [dal 44’st Lorenzoni ’03)], Lulli; Ferretti, Lisi (’01) [dal 19’st Fabretti (’02)], Cum (’02) [dal 28’st Amoruso (’03)]; De Sena (dal 11’st Mendicino). A disp. Abbrandini, Zappasodi, Varga, Amato. All. Donati.
ARBITRO: Edoardo Manedo Mazzoni (Magherini-Ingenito).
ESPULSO: 25’st Monni (doppia ammonizione).
AMMONITI: 7’st Sannipoli, 17’st Monni, 35’st Alboni, 40’st Prosperini.
ANGOLI: 6-4.
RECUPERI: 0’-5’.
NOTE: Trastevere in completo bianco, bordi amaranto e celesti; Samb in maglia rossoblù, pantaloncini e calzettoni blu. Presenti circa 200 spettatori, di cui più di 100 provenienti da San Benedetto.
ROMA – Per la sua prima partita da allenatore in Italia Donati sceglie il 4-2-3-1: comparto difensivo molto giovane con 3 under (il portiere Bruno e i terzini Alboni e Miruku) e il centrale De Santis che è un “falso over” (’99). Mediana snella e dinamica con la coppia Lulli-Isacco e il trio Ferretti-Lisi-Cum (under gli ultimi due) dietro a Ferretti. Dall’altra parte 4-3-3 lineare per il Trastevere di Mazza, con Crescenzo e Squerzanti che agiscono ai lati di Prosperini nel trio offensivo, e con la fantasia di Proia per creare la superiorità numerica sulla fascia sinistra.
Il primo squillo è rosssoblù: Ferretti, dopo pochi secondi, impegna Semprini con un tiro potente ma centrale. Poi è la volta di Cum che al 6’ mette un bel traversone basso dopo aver sfondato sulla sinistra, ma la difesa romana pulisce l’area di rigore. Si fa vedere anche De Sena con un colpo di testa, indirizzato però ben lontano dalla porta. Ancora Samb al 12’: Ferretti si conquista un calcio di punizione dai venti metri in posizione centrale e va diretto in porta, ma Semprini controlla il pallone che termina di poco sopra la traversa. Nella fase centrale della frazione i ritmi calano un po’ ma è sempre la Samb a tenere in mano le redini del gioco: Donati chiede continuamente ai suoi di stare alti e di aggredire il portatore, compito che viene assolto molto bene nonostante i pochissimi giorni di preparazione alle spalle.
Da una ripartenza, al 34’, nasce il gol che sblocca la gara. Cum riceve da Lulli e si fa trenta metri in solitaria sulla fascia destra, il suo cross basso viene respinto male dalla difesa di casa e Ferretti, posizionato sui venti metri, ha il tempo di prendere la mira e calciare all’angolino sul primo palo. Nulla da fare per Semprini ed esplode la gioia dei circa 100 tifosi sambenedettesi presenti nella capitale: ospiti avanti 1-0. Il Trastevere sembra incapace di reagire al colpo incassato, anzi è la Samb che nei minuti seguenti va due volte vicina al raddoppio: prima con Cum, che al 40’ calcia a botta sicura dopo essersi avventato su un pallone vagante in area romana, poi con De Sena, che raccoglie una respinta (forse di mano) su cross di Ferretti, ma il suo tiro viene deviato in calcio d’angolo.
Si va al riposo con la Samb meritatamente in vantaggio, ma l’inerzia della gara cambia subito nella ripresa: il Trastevere è più aggressivo e la squadra di Donati abbassa un po’ il suo baricentro. L’episodio del pari, però, è frutto anche un po’ del caso: palleggio di Crescenzo in area di rigore ospite e De Santis, che è in marcatura, colpisce il pallone col gomito (che pure è attaccato al busto). Calcio di rigore e gol di Monni. La Samb, però, reagisce di rabbia e alla prima opportunità ritrova il vantaggio al 16’ con Cipolletta, che impatta di testa un calcio d’angolo battuto al meglio da Ferretti. Il Trastevere, però, risponde ancora e lo fa sempre con Monni, che attacca il primo palo su cross di Crescenzo dalla destra e di testa timbra la doppietta personale. La testa, però, l’attaccante dei romani la perde pochi minuti più tardi perché per la seconda volta nel giro di pochi minuti salta col gomito alto nel duello con Cipolletta: l’arbitro gli sventola in faccia il rosso e gli ospiti si ritrovano in superiorità numerica. Per Lulli e compagni, però, il fiato si fa sempre più pesante, così al 28’ il Trastevere, anche se in dieci uomini, trova anche il gol del sorpasso. Il capitano rossoblù perde un contrasto a centrocampo e Massimo serve Crescenzo (il più pericoloso tra i suoi), che con un tiro non potente ma molto preciso trova l’angolo basso alla destra di Bruno. Alla Samb, nonostante gli sforzi, nel finale mancano le gambe per riportarsi in avanti ed evitare la sconfitta.