Giocare in una pozzanghera, questo il riassunto di Triestina-Samb. Svettano in campo Maxi Lopez e D’Angelo, a proprio agio evidentemente con il terreno molto provato dalla bomba d’acqua abbattutasi sul Nereo Rocco. La pioggia è incessante, si gioca un po’ come a beach soccer: palla sul collo del piede e doppio tocco con annesso spiovente. Sul gioco aereo allora impera Maxi Lopez che costringe spesso la difesa avversaria all’errore. Primo corner per la Samb e primo brivido con Offredi che rischia la presa e con essa la papera. Rischiano poco i rossoblù: la difesa gioca strettissima, Nobile praticamente sulla linea dell’area di rigore. Scocca il 10’ e va in gol il capitano rossoblù, ma Fiero di Pistoia annulla per un fallo in attacco commesso all’inizio dell’azione. Passano un paio di minuti e ci riprovano gli ospiti, stavolta con Masini, dalla destra, autore di un fortunoso tiro-cross sul quale si districa bene Offredi. I padroni di casa si fanno vedere intorno alla metà della frazione sugli sviluppi di un corner con Tartaglia in proiezione offensiva. Il colpo di testa in tuffo dell’esterno difensivo si spegne alto sopra la traversa. Calano i ritmi dopo la mezz’ora, la Triestina appare abbastanza nervosa e prima del duplice fischio farà registrare tre calciatori tra gli ammoniti. In chiusura ci prova Angiulli, ma la conclusione del mediano rossoblù, a botta sicura, viene deviata in extremis da Lodi.