SUDTIROL-SAMB 2-1
di Domenico Del Zompo
MARCATORI: 43’pt Morosini, 44’pt Stanco, 41’st Turchetta.
SUDTIROL (4-3-3): Nardi; Ierardi, Vinetot, Pasqualoni, Fabbri (37’st Mattioli); Morosini, De Rose (43’st Casale), Fink; Turchetta (44’st Berardocco), Romero (19’st De Cenco), Lunetta (19’st Mazzocchi). A disp. Gentile, Ravaglia, Antezza, Oneto, Romanò. All. Zanetti.
SAMB (3-4-1-2): Sala; Celjak, Miceli, Biondi; Rapisarda, Rocchi (22’st Signori), Gelonese, Fissore; Ilari (30’st Caccetta); Russotto (30’st Di Massimo), Stanco. A disp. Pegorin, Rinaldi, Bove, De Paoli, D’Ignazio, Panaioli. All. Magi.
ARBITRO: Ricci di Firenze (Maninetti-Rondino).
AMMONITI: 28’pt De Rose, 28’pt Ierardi, 7’st Rapisarda, 14’st Gelonese, 40’st Caccetta, 46’st Celjak.
ANGOLI: 7-4.
RECUPERI: 1’-5’.
NOTE: Cielo coperto, temperatura gradevole. Terreno di gioco in buone condizioni. Sudtirol in completo biancorosso, Samb in divisa rossoblù.
Non ci vuole molto perché la gara si infiammi al Druso di Bolzano, dove il Sudtirol va a caccia di un successo per avere la certezza matematica dei play off e la Samb per interrompere la sua emorragia di vittorie. Neanche cinque minuti dal fischio di Ricci ed è subito Russotto che, da calcio di punizione, pesca dentro Stanco, bravo ad indirizzare la sfera verso la porta di Nardi. La conclusione si spegne poco alta sopra la traversa. Gli fa eco Morosini poco dopo che prova un bolide dalla trequarti, Sala segue con lo sguardo. C’è poco tempo per annoiarsi, il distacco in classifica non è percettibile. Sulla fascia destra nasce la seconda azione pericolosa della Samb e si sviluppa sull’asse Celjak-Rapisarda, col capitano bravo a recapitare palla ad Ilari. Il taglio in area, ancora per Stanco, trova l’avanti pronto così come Nardi che sul palo neutralizza. I padroni di casa crescono in intensità e dalle parti dell’estremo rossoblù si fanno vedere ancora con Morosini. Al 20’ il fischietto toscano comanda un piazzato dal limite per fallo di mano di Rocchi, complice pure un rimbalzo infame sul terreno di gioco. Il numero 23 va con un tiro basso e potente sul quale è molto reattivo Sala. Ancora sugli scudi l’ex Ternana quando Lunetta sfugge al controllo di Miceli e Celjak e si presenta solo in area di rigore: la conclusione sul secondo palo sarebbe precisa ma l’estremo butta il guantone sulla traiettoria e la palla finisce in corner. Ringhia la Samb sulle gambe degli avversari, pare che la cura Magi sortisca i primi effetti, ma è pure vero che molto dipenderà dalla tenuta fisica, decisamente incostante nelle ultime uscite. Clamorosa l’occasione sfiorata a cavallo della mezz’ora dai rivieraschi: traversone tagliato di Rapisarda, la sfera sfila davanti a Ilari e Stanco con Fissore che a pochi passi fallisce il bottino grosso. Lo centra però Morosini che approfitta di una disattenzione difensiva ricevendo da Fink, il pilone della mediana stoppa e beffa Sala. Stanco però riporta subito il sole tra le nubi del match. Corner di marca rossoblù: azione corale sviluppata tra Russotto, Gelonese e Rocchi, la palla arriva a Rapisarda che nel mucchio trova il compagno che fa 1-1. Così come ad inizio gara nella ripresa si prosegue con grande intensità: piazzato dei padroni di casa dal limite, concesso per un fallo di Gelonese. Va Turchetta con una precisa e potente conclusione, ma ancora una volta Sala sbroglia la matassa. Stanco è in giornata di grazia e vuole dimostrarlo: Russotto scappa in dribbling sulla sinistra e serve l’attaccante, spalle alla porta. Si gira sul vertice dell’area piccola con la sfera incollata ai piedi, il tiro però trova l’opposizione di Nardi e il palo a negare la gioia del gol. Alla mezz’ora iniziano a mollare le gambe: triangolazioni e lanci sono imprecisi e si inizia a favorire il gioco lineare per vie centrali sia dall’una che dall’altra parte. La Samb va vicino al gol, che invece trova il Sudtirol al 41’: Turchetta non lascia scampo a sala con un diagonale e inchioda il risultato sul 2-1. Si chiude così un’altra trasferta amara per i rossoblù.
