Arrivano primizie, purtroppo negative, nella prima gara del nuovo anno, la seconda del girone di ritorno, iniziato in gran spolvero a fine 2017 con il roboante successo sulla Fermana. Ecco allora giungere la prima sconfitta per Eziolino Capuano, proprio il giorno successivo al suo cinquantatreesimo compleanno, dopo una strepitosa serie di sette risultati utili consecutivi, che avevano fruttato ben 15 punti. In più al Turina sulle rive del lago di Garda è maturata la prima battuta d’arresto contro la Feralpisalò dopo due successi e un pari, guarda caso proprio nell’incontro in cui la Samb avrebbe meritato senz’altro di più. Nonostante infatti le numerose defezioni e i mancati arrivi dal calciomercato Capuano era riuscito ad imbrigliare i gardesani ed anche dopo il gol subito con una reazione densa di orgoglio e carattere Bacinovic e compagni hanno cercato in tutti i modi di agguantare quel pari, che sarebbe stato il risultato più aderente all’andamento della contesa. Marchi con la maglia del Mantova aveva siglato il primo gol subito dalla Samb nel 2017 e tanto ha replicato all’alba del 2018, una coincidenza davvero singolare. Ma mentre a Mantova una punizione di Radi aveva permesso di riequilibrare la gara, stavolta i tentativi di Tomi, Miceli e proprio all’ultimo respiro dell’ex Miracoli non sono andati a segno. Ha dimostrato comunque la Samb di essere all’altezza di una delle big del campionato, oltretutto già rinforzatasi nella corrente sessione di mercato e con un fior di panchina, che praticamente rappresenta una seconda squadra. Anche oggi è risaltata la compattezza della formazione messa in campo da Capuano, che non certo per colpa sua non ha potuto apportare però ulteriori correttivi al suo lay-out una volta passato in svantaggio. Così la Samb cade per la terza volta lontano da casa, per la seconda non segna in trasferta (era capitato solo a Fermo) e soprattutto dovrà riporre nel cassetto questa sciagurata maglia nera. Già di per sé funesta, è infatti sempre con questa casacca che si torna a casa a mani vuote, come già successo a Fermo e Vicenza. Mani che saranno da rimpolpare sabato prossimo al Riviera contro il Gubbio (si spera con qualche effettivo ed innesto in più) per riprendere quella marcia, che è nelle corde della truppa di Capuano.
Alessio Perotti
LA CRONACA DI FERALPISALO’-SAMB
CAPUANO: «SCONFITTA IMMERITATA»
FRANCO FEDELI: «SIAMO STATI TIMOROSI»