E’ stato duro per tutti affrontare questo periodo emergenziale, accettarlo e reagire alle difficoltà che sono scaturite, le attività dei servizi e dello sport ne hanno risentito in modo particolare, con il blocco di tutte le attività e la lenta ripresa poi a piccoli step.
L’Unione Rugby San Benedetto ha deciso di non lasciarsi abbattere da queste difficoltà, bensì ha ragionato e disegnato un piano articolato per adeguare la struttura e le attività sportive alle nuove esigenze dettate dalla legge per la sicurezza di tutti i partecipanti.
Da qui la necessità di ampliare la zona comune ed il punto di ritrovo chiamato ‘Club House’, la casa della società sportiva, parte del corpo principale dei campi sportivi della zona Agraria; ampliamento questo che permetterà a più persone di essere al coperto contemporaneamente rispettando le distanze necessarie a garantirne la sicurezza.
Per dare il via ai lavori è stato necessario reperire fondi e l’Unione Rugby ha aperto un’attività di crowdfounding tra tutti gli appassionati del mondo rugbistico ed amanti della città. In pochi giorni sono state più di 40 le persone che hanno aderito a questo progetto, tra cui soci, amici, genitori di atleti, aziende private e abitanti di quartiere, anche persone che nulla avevano a che fare con il mondo del rugby, ma che hanno compreso quanto sia importante avere strutture adeguate e funzionali al giorno d’oggi.
Con l’importante supporto ricevuto da Fabio Urbinati e dalla Regione Marche, che ha valutato in modo positivo l’adeguamento degli spazi della struttura Nelson Mandela e che sosterrà parte degli impegni economici assunti, i lavori hanno avuto un rapido avvio e sono vicini al completamento. C’è ancora molto da fare e rimane sempre aperta la possibilità di partecipare attivamente sostenendo l’Unione Rugby con una donazione o con il supporto tecnico, come hanno già fatto in modo encomiabile le aziende locali CosmoColor, LaFenice e Gregori Arredamenti, le quali hanno sposato in pieno questo progetto, mettendo a disposizione la loro professionalità ed i materiali necessari.
Per inaugurare la nuova struttura e ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, i ragazzi dell’Unione Rugby stanno già pensando di fare una festa a fine agosto in stile sagra ed evento musicale, con tutte le misure di distanziamento necessarie, che in uno spazio nuovo ed ampio avrà modo di permettere il divertimento in modo sereno e senza preoccupazioni.