L’Unione Rugby San Benedetto è pronta ad esordire nel suo secondo campionato di Serie B consecutivo e lo farà, al ‘Mandela‘, contro Siena. Abbiamo sentito alla vigilia coach Leandro Lobrauco, alla sua prima sulla panchina rossoblu: «La condizione della squadra è molto buona, – attacca il coach – i ragazzi hanno appreso tutto quello che abbiamo provato fino ad ora e sono molto soddisfatto. La crescita è evidente dal primo giorno che ci siamo radunati fino all’amichevole che abbiamo fatto contro il Paganica. Si sono viste buone cose in campo. Bisogna trovare la concentrazione giusta nel momento giusto. I ragazzi devono sapere che debbono tirare fuori tutto quello che hanno».
Una settimana fa capitan Del Prete ci aveva confidato che se dal punto di vista fisico la squadra stava bene, da quello dell’apprendimento degli schemi era un pò indietro. Ad oggi questo gap è stato colmato?
«Assolutamente sì. Ho lavorato molto sulla difesa ma soprattutto sugli skills individuali e sui punti d’incontro che sono molto importanti nel gioco di oggi».
Lei coach Siena la conosce? In quanto quando ha vinto con Milano il campionato era in un altro girone.
«Ho visto la partita giocata contro la Samb dello scorso campionato risalente a circa quattro mesi fa. In quell’occasione la partita fu vinta negli ultimi minuti dopo un primo tempo ben giocato da San Benedetto e una reazione dei toscani nella ripresa. Io penso che ogni gara fa storia a sé; penso che siamo cresciuti rispetto ad allora. Quello che spero, ripeto, è che si mantenga alta la concentrazione in ogni frangente della partita e confesso che abbiamo lavorato molto anche su questo».
Vuole fare un invito a venire al Mandela a tifosi e appassionati?
«Certo, invito tutti i tifosi e simpatizzanti del rugby a vivere il nostro ambiente perché il giorno della partita deve essere un giorno di festa per tutta la famiglia vivendo una giornata di sport».
Foto: Marcello Spimpolo
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