VASTESE-SAMB 1-0, LA CRONACA
ANTONIOLI: «HANNO FUNZIONATO POCHE COSE»
È stata stoppata sul nascere la striscia positiva di Mauro Antonioli sulla panchina della Samb. Dopo il risicato successo nel subitaneo esordio in coppa col Porto d’Ascoli e la vittoria in campionato col Castelfidardo, l’ambiente rossoblù è risprofondato nella negatività con l’amara sconfitta di Vasto, resa ancor più indigesta perché arrivata a tempo quasi scaduto.
Indigesta ma non immeritata, perché in un Aragona a porte chiuse la formazione dell’ex D’Adderio ha avuto sempre in mano le redini del gioco. Segnale che è stato colto da Antonioli, che a metà ripresa vedendo la mala parata è corso ai ripari provando a rinvigorire le prime linee con la girandola di sostituzioni; l’obiettivo primario, vista la giornata negativa, era divenuto tornare a casa almeno col punto, ma tutto è stato reso vano dalla girata nel finale di Alonzi. Il pensiero del tecnico romagnolo, però, sembra chiaro: provare a dare alla squadra alcune certezze (ad esempio oggi si è andati ad un passo dal chiudere un’altra gara senza subire gol), perché senza di queste in un campionato duro come la Serie D rischi di fare soltanto figuracce.
Si deve procedere passo dopo passo, perché questo non è certo il momento di volare con la mente come ha fatto il presidente Renzi domenica scorsa, proiettandosi ad improbabili rimonte dopo aver ottenuto soltanto la seconda vittoria in otto partite. L’attualità impone alla Samb di ragionare solo e soltanto con la politica dei piccoli passi. Chi non riesce a farlo può “rifarsi gli occhi” con la classifica. Altro che rimonta…
