Il nuovo arrivato Giuseppe Torromino, un’infermeria fin troppo affollata e la voglia di riscattarsi dopo l’immeritata sconfitta rimediata contro il Matese. Sono tanti, in casa Samb, gli argomenti della vigilia della trasferta di Vastogirardi. A fare il punto, come sempre, mister Sante Alfonsi.
«In questa settimana oltre che sul piano tattico abbiamo lavorato anche sulla testa, ma su questo aspetto partivamo avvantaggiati perché i ragazzi erano già molto arrabbiati per il risultato della partita col Matese, in quanto avevano disputato un’ottima prestazione – le parole del tecnico rossoblù –. Siamo carichi e vogliamo rifarci dopo la sconfitta di domenica scorsa, dobbiamo fare una grande partita».
Dall’altra parte, però, ci sarà un Vastogirardi che al Di Tella non ha mai perso in questo girone d’andata.
«Abbiamo lavorato tanto e bene, anche se ci sono stati alcuni problemini. Il Vastogirardi è una squadra che gioca molto a calcio, non butta mai la palla; dovremmo essere bravi a non concedere spazi centrali per le loro imbucate – ha detto Alfonsi –. Ci vorrà una grande concentrazione e dovremo adattarci subito al loro campo piccolo».
Focus su Giuseppe Torromino, arrivato a San Benedetto nella giornata di venerdì e subito arruolabile anche per via di un attacco ridotto ai minimi termini per via della defezione di Federico Cardella (uno tra i tanti infortunati).
«Un giocatore come Torromino può dare molto. L’ho conosciuto già ieri (venerdì, ndr) e mi ha dimostrato di essere un ragazzo mentalmente pronto. È un grande professionista che potrà darci una grande mano sia a livello di spogliatoio sia in mezzo al campo perché le sue qualità sono indiscusse. La situazione per gli infortunati? Diciamo che in questa settimana ci siamo un po’ complicati la vita: Cardella non recupera, idem per Lulli e Chinellato, Feliz è squalificato e Angiulli ha un problemino. Per quest’ultimo valuteremo domenica mattina le sue condizioni».
