Un derby decisivo quello di domenica al Riviera, che vedrà Samb e Teramo in campo per giocarsi buona parte dei rispettivi obiettivi stagionali. I rossoblù devono immediatamente riscattarsi dopo il K.O. rimediato a Bassano per cercare di riprendersi il secondo posto, mentre gli abruzzesi, guidati da un sambenedettese d’eccezione quale Ottavio Palladini, cercano punti preziosi per la matematica salvezza, giunti ormai a poche giornate dal traguardo. Ecco dunque le sensazioni in casa Teramo, grazie alle parole della collega Anja Cantagalli.
Sarà sicuramente una partita speciale, per diversi fattori: che aria si respira a Teramo?
“C’è grande concentrazione e grande voglia di arrivare carichi e ben preparati a questo appuntamento. La sfida con la Samb, come hai detto tu, sarà speciale per diversi motivi: la grande rivalità, entrambe le squadre si giocheranno molto, il ritorno da ex di Palladini, la voglia del Teramo di vendicare la sconfitta dell’andata. Mancano poche partite ed in ognuna di queste bisognerà cercare di far punti per centrare la salvezza.”
Come arriva il Teramo a questa gara?
“Ci sono stati dei risultati positivi, dopo un periodo di adattamento di Palladini ed il suo staff, ma c’è grande voglia di riscatto dopo il pareggio col Renate, soprattutto per il modo in cui è arrivato. Fare risultato in casa della Samb rappresenterebbe una spinta incredibile, oltre che una grande gioia per i tifosi biancorossi. Al momento il Teramo è fuori dalla zona retrocessione, ma non può permettersi passi falsi per poi arrivare all’ultima giornata con l’acqua alla gola.”
E sul ritorno di Ottavio Palladini, da ex, a San Benedetto?
“Aspettiamo le sue parole in conferenza stampa, ma senza alcun dubbio per lui sarà una sorta di partita del cuore, essendo nato, cresciuto, diventato grande come giocatore, allenatore e uomo a San Benedetto. Credo che lui cercherà di negarlo, per mantenere alta la concentrazione, ma indubbiamente proverà delle emozioni forti.”
I tifosi seguiranno in massa la squadra?
“Credo che, ad occhio e croce, se ne mobiliteranno intorno ai quattrocento, e ovviamente daranno una grande mano alla squadra con la loro presenza ed il loro sostegno, nonostante uno stadio difficile come il Riviera delle Palme. Sono stati organizzati anche due pullman, ma d’altronde la partita con la Samb è molto sentita, e vincere in trasferta sarebbe un colpaccio.”
Gian Marco Calvaresi