VIGOR SENIGALLIA-SAMB 1-3, LA CRONACA
OTTAVIO PALLADINI (all. Samb): «Partita molto difficile. Abbiamo rischiato di andare sotto nei primi minuti, poi siamo stati bravi a trovare il gol. Tuttavia, quando abbiamo subito il pareggio è sorto un po’ di timore. La Vigor è una buona squadra, fisica e che davanti ha giocatori che possono mettere le difficoltà chiunque. Nel secondo tempo siamo partiti forte con il gol di Eusepi e, rispetto alle altre volte, siamo stati bravi a non buttare la palla cercando di giocarla con sicurezza. Questo atteggiamento ci ha portato a chiudere l’incontro con il gol di Moretti: D’Eramo in vece di rinviare ha servito Guadalupi che, a sua volta, ha cercato il compagno meglio piazzato.
Eusepi? Ha fatto un gran gol ed è giocatore che, nonostante qualche situazione da gestire un po’ meglio, è vero trascinatore. La mossa di Chiatante alto, oltre ad aver portato i suoi frutti grazie al bellissimo gol realizzato, mi ha permesso, dal punto di vista tattico, di mantenere i quattro over in difesa, in particolare Zini e Paolini sulle corsie esterne. Ci siamo snaturati un po’ di meno. In ogni caso, abbiamo sofferto sui tagli avversari: ci siamo mossi male perché i centrocampisti stringevano troppo sulla linea della palla e i difensori non sono riusciti a darsi le giuste coperture. Lavoreremo su questo aspetto.
Dobbiamo restare sul pezzo fino alla fine, perché il campionato resta difficile ed ogni squadra ha bisogno di punti. Festeggiare in casa del Teramo? Dobbiamo solamente pensare alla prossima sfida col Sora e poi vedremo cosa accadrà allo stadio Bonolis. Stiamo dando continuità e questo sta accadendo anche grazie alla spinta dei nostri fantastici tifosi. A fine partita mi hanno chiamato sotto il settore, ma un po’ per scaramanzia non me la sono sentita di andare (sorride ndr.). In ogni caso, a tempo debito li ringrazierò».
TUTTE LE NOTIZIE DELLA GAZZETTA
