VIS PESARO-SAMB 1-3, LA CRONACA
MONTERO: «GRUPPO PIÙ FORTE NELLE DIFFICOLTÀ»
Ha osato molto Montero con la formazione odierna, sulla carta un 4-4-2, ma spesso un 4-2-4, e alla fine, con merito ma anche lo stesso pizzico di fortuna da cui la Samb era stata baciata contro l’Arezzo, ha avuto ragione. Confermati i due attaccanti centrali di peso (Maxi Lopez e Lescano, già giunto in doppia cifra), da esterni alti hanno agito Botta, ancora a destra, e D’Angelo (quarto centro, non poco per un centrocampista impiegato a spizzichi e bocconi) a sinistra. Rischiosa anche la linea difensiva, dove al fianco dei non rapidissimi Cristini e D’Ambrosio hanno agito due laterali più portati a spingere che a difendere come Fazzi e Liporace. Insomma, una Samb protesa indubbiamente in avanti e aggressiva, che probabilmente ha colto di sorpresa il 3-5-2 di Di Donato, capace di stendere con un doppio 2-0 due big come Feralpisalò e Cesena. Tenendo un baricentro alto gli ospiti hanno sì creato molto, ma anche rischiato altrettanto, con l’avanzamento della linea mediana ben retta da Angiulli e Rossi e un certo scollamento almeno iniziale con la linea difensiva. Qui dopo il doppio svantaggio si sono fiondati i biancorossi che sino alla metà del primo tempo hanno creato occasioni a ripetizione, trovando di fronte un grande Nobile. Poi finalmente la distanza tra le linee rossoblù si è ridotta e nei successivi tre quarti di gara la Vis, al di là del rigore sparacchiato sulla traversa da Marchi, non ha più creato grossi pericoli. Nella ripresa con la Samb molto schiacciata dietro, pur tenendo in campo gli uomini offensivi, gli spazi si sono drasticamente ridotti e a nulla è valso il tridente d’attacco schierato da Di Donato nel finale. Davvero una vittoria bella e voluta questa, ottenuta contro una formazione in ottimo stato di forma.
