VIS PESARO-SAMB 1-3
MARCATORI: 6’pt Lescano, 9’pt D’Ambrosio, 13’pt Di Paola, 30’pt D’Angelo.
di Daniele Bollettini
VIS PESARO (3-5-2): Bertinato; Di Sabatino, Ferrani, Stramaccioni (dal 1’st Brignani); Carissoni (dal 32’st Germinale), Gelonese, Tassi (dal 13’st Benedetti), Di Paola, Giraudo (dal 13’st Nava); Cannavò, Gucci (dal 12’st Marchi). A disp. Ndiaye, Bastianello, Ejjaki, D’Eramo, Tessiore, Pannitteri, Lazzari. All. Di Donato.
SAMB (4-4-2): Nobile; Fazzi (dal 15’st Scrugli), Cristini (dal 9’st Biondi), D’Ambrosio, Liporace; Botta, Angiulli, Rossi (dal 9’st De Ciancio), D’Angelo (dal 30’st Goicoechea); Maxi Lopez, Lescano. A disp. Laborda, Fusco, Enrici, Mehmetaj, Chacon, Babic, Serafino, Bacio Terracino. All. Montero.
ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino (Cravotta-Camilli, Bordin).
AMMONITI: 37’pt Stramaccioni, 43’ Fazzi, 44’pt Cannavò, 44’pt Rossi, 5’st Di Sabatino, 15’st Gelonese, 19’st D’Ambrosio, 21’st Maxi Lopez, 41’st Montero.
NOTE: cielo nuvoloso con forte vento, temperatura di 8°C, terreno di gioco in discrete condizioni ma un po’ appesantito. Vis Pesaro in maglia biancorossa, pantaloncini e calzettoni rossi; Samb in maglia blu con innesto rosso, pantaloncini e calzettoni blu.
PESARO (PU) – Scoperchiare il caso stipendi sembra aver alleggerito la testa e le gambe dei giocatori della Samb, che al Benelli partono col piede a tavoletta sull’acceleratore. Il primo a rendersi pericoloso è, coincidenza, il giocatore che ha reso le problematiche societarie di dominio pubblico: Maxi Lopez. Al 2’ Fazzi scodella dalla destra e il numero 11 trova il tempo giusto, ma il suo colpo di testa termina fuori. Il 4-4-2 di Montero, con Botta e D’Angelo larghi sulle fasce, mina tutte le certezze di una Vis Pesaro in fiducia, reduce da 7 punti nelle ultime 3 partite. Più che della tattica, però, è merito dell’approccio battagliero della truppa ospite, che al 6’ trova il gol del vantaggio con Lescano: il Faquita riceve sui venti metri, calcia in diagonale e anche grazie al ritardo di Bertinato segna il decimo gol stagionale. Il portiere della Vis Pesaro finisce dietro la lavagna anche poco più tardi quando su calcio di punizione battuto da Angiulli non trattiene il pallone e D’Ambrosio con grande reattività piazza la zampata giusta. Neanche dieci minuti e la Samb è già avanti 2-0. La partita del Benelli, però, viaggia su ritmi forsennati e al 13’ i padroni di casa accorciano le distanze sfruttando la solita disattenzione difensiva della Samb: Di Paola si inserisce bene sugli sviluppi di una rimessa laterale e trova l’angolino alla destra di Nobile. Il portiere sambenedettese è grande protagonista tra il 17’ e il 18’, quando salva prima a tu per tu con Carissoni e poi su una conclusione potente dal limite di Gucci. Le due squadre non si risparmiano e la Samb, sfruttando anche un forte vento favorevole, può rendersi pericolosa con facilità dalle parti di un intimorito Bertinato. Il portiere vissino si salva on l’aiuto del palo su un tiro di Lescano al 26’ e poco più tardi mette in calcio d’angolo – non senza difficoltà – un tentativo da lontano di Botta. Proprio da questo angolo, battuto da Angiulli, arriva il gol del 3-1 con l’inzuccata perfetta di D’Angelo. Il gol del centrocampista napoletano permette alla Samb di ristabilire le distanze e di smorzare la foga della squadra di Donato; prima dell’intervallo il ritmo cala un po’ e affiora il nervosismo con 4 ammonizioni nel giro di pochi minuti. Ad una manciata di secondi dalla pausa Maxi Lopez si divora una grande occasione per andare sul 4-1, perdendo l’attimo per calciare in porta al termine di una rapida transizione. La ripresa parte con l’ingresso di Brignani per Stramaccioni nella Vis Pesaro, mentre al 9’ Montero inserisce Biondi e De Ciancio per Cristini e Rossi. Nonostante le forze fresche, però, la Samb dietro concede sempre qualcosa e al 19’ l’arbitro Di Marco comanda un calcio di rigore per fallo di D’Ambrosio su Marchi, altro neo entrato. L’attaccante va con convinzione sul dischetto, anche troppa perché la sua conclusione rabbiosa si stampa sulla traversa. I biancorossi, che nella seconda frazione sono sospinti anche dal forte vento a favore, stazionano stabilmente nella metà campo avversaria, ma gli ospiti chiudono bene gli spazi e per guadagnare metri e tempo sfruttano la fisicità di Maxi Lopez e Lescano. Dopo 5 minuti di recupero viene certificato il secondo successo consecutivo della Samb, che chiude nel migliore dei modi una settimana a dir poco particolare, almeno per ciò che riguarda le “cose di campo”. Per il resto bisognerà attendere le prossime mosse di Domenico Serafino.
